IL SISTEMA TRIFASE

In elettrotecnica con sistema trifase si intende un particolare sistema di produzione,distribuzione utilizzazione dell’energia elettrica basato su tre tensioni elettriche alternate con la stessa frequenza e la stessa tensione(380v)inventato da Nikola Tesla.
Si può considerare un generatore trifase come costituito da tre generatori singoli di corrente alternata con la stessa frequenza e le fasi traslate(cioè in ritardo) di 120° tra di loro come nel seguente diagramma:


All'istante 0°(0 360°) F1=0V F2= -304V F3= + 304V V=V1+V2+V3= 0V

All'istante 90° F1= +380V F2= -190V F3= + 190V V=V1+V2+V3= 0V

All'istante 180° F1=0V F2= +304V F3= -304V V=V1+V2+V3= 0V

All'istante 270°(0 360°) F1= -380 F2= +190V F3= +190V V=V1+V2+V3= 0V

Dal diagramma si vede che la somma delle tre fasi da sempre valore 0 Volt(se il sistema equilibrato)e se con un tester le vado a misurare ottengo:


Le tensioni misurate trai punti A-B,A-C,B-C sono:
Vab=Vbc=Vca=380Volt
Mentre la tensione misurate tra i punti A-N,B-N,C-N sono:
ΔVan=ΔVbn=ΔVcn=380/v3=220 Volt
Ora posso inserire un carico trifase che per sua natura deve avere tre impedenze(Z1,Z2,Z3)uguali collegate a stella o triangolo.

STELLA O TRIANGOLO
Ogni carico trifase è composto da tre carichi monofasi collegati tra di loro definiti impedenze.Nella pratica i carichi utilizzati sono delle bobine(avvolgimenti di rame)resistivo/induttive che generano cadute di tensione(trasformando l’energia elettrica in energia magnetica)e sfasamenti tra tensioni e correnti.Il collegamento dei carichi nella pratica quotidiana,(per esempio gli avvolgimenti di un motore elettrico o di un trasformatore),possono essere effettuati a stella(Y a 380 Volt)o triangolo(Δ a 220 Volt)cambiando sulla morsettiera i ponticelli,in maniera opportuna.Alcuni grossi motori trifase sono progettati per avviarsi con collegamento a stella e funzionare con collegamento a triangolo.


Gli schemi di collegamento stella/triangolo sono :


Ogni schema a stella può essere convertito in uno a triangolo e viceversa.
IL NEUTRO
Nella configurazione a stella esiste un punto centrale su cui converge un terminale di ciascuna impedenza. Questo punto è chiamato Neutro.La tensione presente sul punto neutro(in un sistema equilibrato)ha un valore nullo cioè zero.
Ogni carico che non sia puramente resistivo,genera degli sfasamenti nel sistema che portano a perdite di efficienza e quindi di potenza.
Per questo motivo si esegue un rifasamento della linea inserendo dei condensatori opportunamente dimensionati.

LE POTENZE
L’utilizzo di carichi induttivi e/o capacitivi ed i relativi sfasamenti generati,portano a delle perdite di potenza che si trasformano in calore.
Nei sistemi trifasi,la potenza assorbita da un carico è uguale alla potenza resa più quella dissipata
P= Pr + Pd
Da cui si ricavano le formule :
P= V*I
Pr=V*I*cos<&phi>
Pd= V*I*sen<&phi>


Esercizio 1
dato il motore:


Calcolare o individuare i valori: Potenza assorbita: P =15kw
Potenza resa: Pr =15*0,85=12,75 Kw
Potenza dissipata: Pd= 15*0,15=2,25 Kw
Corrente assorbita: I=29 A
Tipo di collegamento: Triangolo a 400 V
Magnetotermico da utilizzare: I>=30 A
Velocità motore: V=1430 giri/min
Numero poli : N° poli=3000/n° coppie poli=(3000/1430)*2= 4 poli
Costo motore: 685,00 € + iva 22°=835,00€
Costo corrente elettrica: 0,30 Kw
Costo esercizio per 8 ore :15*8*0,30=36€
Costo esercizio annuo(230 giorni):36*230=8.280€/anno
Costo potenza dissipata anno: 2,25*8*0,30*230=1,242€/anno
Schema Funzionale Alimentazione Motore:

In un anno viene dissipata energia per un costo superiore all’acquisto del motore

Esercizio 2

Vogliamo confrontare il nostro motore con uno equivalente della ditta NERI MOTORI per capire se è possibile risparmiare e quanto.
Vedi le caratteristiche tecniche all’indirizzo
Vai a sito Neri Motori

Calcolare o individuare i valori:
Potenza assorbita: P =15
Potenza resa: Pr =15*0,85=12,75 Kw
Potenza dissipata: Pd=15*0,15=2,25 Kw
Corrente assorbita: I=28,50 A
Tipo di collegamento: Triangolo a 400 V
Magnetotermico da utilizzare: I>=30 A
Velocità motore: V=1460 giri/min
Numero poli : N° poli=3000/n° coppie poli=(3000/1460)*2= 4 poli
Costo motore: € 710+ iva 22°=866.20€
Costo corrente elettrica: 0,30 Kw
Costo esercizio per 8 ore : *8*0,30=36€
Costo esercizio annuo: 36*230=8.280€/anno
Costo potenza dissipata anno: 2,25*8*0,30*230=1,242€/anno
Non ho nessun vantaggio economico nel sostituire il motore con uno della NERI MOTORI

ESERCIZIO N°3

Qualche marca e modello di motore mi puoi proporre in alternativa?
Calcolare o individuare i valori:
Vedi le caratteristiche tecniche all’indirizzo
vai a sito Vemat

MOTORE VEMAT VTB-160L4
Potenza assorbita: P =15kw
Potenza resa: Pr =15*0,87=13,05 Kw
Potenza dissipata: Pd=15*0,13=1,95 Kw
Corrente assorbita: I=27,70 A
Tipo di collegamento: a 400 V
Magnetotermico da utilizzare: I>=30 A
Velocità motore: V=1460 giri/min
Numero poli : N° poli=3000/n° coppie poli=(3000/1460)*2= 4 poli
Costo motore: € 1000+ iva 22°=1220€
Costo corrente elettrica: 0,30 Kw
Costo esercizio per 8 ore : 15*8*0,30=36€
Costo esercizio annuo: 36*230=8.280€/anno
Costo potenza dissipata anno: 1,95*8*0,30*230=1076€/anno
Risparmio energia anno: 1242-1076,4=165,6€/anno
Recupero costo motore:866,2/165,6=5 anni
Recupero il mio investimento in 5 anni

RIFASAMENTO LINEA TRIFASE
Negli impianti industriali,si utilizzano principalmente motori asincroni trifase e trasformatori. Questo tipo di carichi sono induttivi (perché formati da bobine)che generano degli sfasamenti. Nel caso di impianti con molti motori e/o trasformatori gli sfasamenti si sommano tra di loro portando a consistenti perdite di potenza. Per incentivare (obbligare) gli utenti ad eseguire il rifasamento dei propri impianti,l’ENEL applica tariffe differenziate e nei casi più gravi sospende la fornitura di energia. Più precisamente:

• Quando il fattore di potenza medio mensile è inferiore a 0,7 l’utente è obbligato a rifasare l’impianto

• Quando il fattore di potenza medio mensile è compreso tra 0,7 e 0,9 non c’è l’obbligo di rifasare l’impianto ma l’utente paga una penale per l’energia sprecata

• Quando il fattore di potenza medio mensile è compreso superiore a 0,9 e inferiore a 1 non c’è l’obbligo di rifasare l’impianto e non si paga nessuna quota d’energia sprecata.
L’utente è quindi sollecitato a rifasare almeno fino add un fattore di potenza = 0,9.
Il rifasamento viene eseguito per ridurre i costi e per abbassare le perdite di potenza.
I principali artefici di un basso fattore di potenza sono le macchine elettriche come i trasformatori e i motori asincroni.Volendo migliorare le cose bisogna utilizzare le macchine in modo razionale,cioè:
-dimensionandole correttamente in modo che non funzionino per troppo tempo a carico ridotto
-non lasciandole per lungo tempo senza carico
-sistemandole e/o sostituendole quando sono difettose
Se questi accorgimenti non risultano sufficienti ,bisogna passare al rifasamento mediante l’impiego di condensatori statici.La loro potenza deve essere calcolata in modo da raggiungere l’effetto desiderato senza eccessi di potenza reattiva generata.
TIPI DI RIFASAMENTO
L'installazione dei condensatori da rifasamento può essere fatta in qualsiasi punto dell'impianto.Per la scelta del miglior posizionamento bisogna tenere conto di alcuni fattori:


Caratterizzato dall'installare un adeguato condensatore su ogni utilizzatore.Questa soluzione è la migliore dal punto di vista tecnico in quanto consente di ridurre perdite e di risparmiare in organi di manovra e protezione(salvo in casi particolari)per il condensatore poichè si usano quelli dell'utilizzatore. É particolarmente adatto dove ci sono utenze che assorbono elevata potenza(e di conseguenza molto sfruttati) O per utenze alimentate da lunghe linee. Se gli utilizzatori sono numerosi e di piccola potenza(quindi anche non totalmente in funzione)rifasare in questo modo può risultare molto antieconomico.


Consiste nell'installare una batteria di rifasamento unica per tutto l'impianto.É ovvio che essanon può essere statica ma deve poter seguire il diagramma di carico dell'impianto per cui sarà costituita da più gruppi di condensatori inseribili e disinseribili singolarmente,tramite un apposito dispositivo di regolazione automatico quando ce ne bisogno.
Questo schema elettrico,forse,è il più semplice ma è addatto ad impianti elettrici che non sono molto estesi.
Nella scelta di una batteria di condensatori per rifasamento devono essere specificate:
-il tipo di alimentazione,monofase o trifase
-la potenza nominale kVAr
-la potenza nominale
-la temperatura ambiente di funzionamento
-l'eventuale dotazione di dispositivi di inserzione e disinserzione automatica
Solitamente la potenza da smaltire,alla tensione nominale,è di 0,5 - 4 W per ogni W/kVAr.

L'UTENZA MONOFASE

Le forniture agli utenti monofase sono distribuite tra le tre fasi in modo da equilibrare gli assorbimenti e ottimizzare il trasporto. Le correnti di ritorno dai neutri delle abitazioni si compensano in modo da fare tendere a zero la corrente di neutro verso il trasformatore in cabina.
In alcune zone d'Italia si utilizza la distribuzione trifase a 220 volt. In questi casi,per fornire comunque 220 V ai poli delle prese,nelle abitazioni vengono portate due linee di fase invece di una fase e neutro.






CODICE COLORE CEI
La norma EN 60446 (Individuazione dei conduttori tramite colori o codici numerici) creata dal CEI stabilisce per i cavi elettrici un preciso codice colore: -Fase 1: L1, Marrone, R
-Fase 2: L2, Grigio, S
-Fase 3: L3, Nero, T
-Neutro: N, Blu
-Protezione/terra/schermo: giallo-verde

Nella fornitura a capannoni industriali devo poter alimentare sia macchinari trifase di produzione sia le utenze di servizio monofase.
Per fare questo lo schema principio prevede di usare per la parte monofase il cavo di neutro è una o più fasi come alimentazione

Impianto elettrico per macchine industriali trifase
Per alimentare macchinari industriali trifase, devo generalmente utilizzare trasformatori e motori elettrici I principali tipi di trasformatori utilizzati sono di tipo:
Da 380 Volt Trifase c.a. a 220 Volt Trifase c.a.
Da 220 Volt Trifase c.a. a 380 Volt Trifase c.a.
Da 380 Volt Trifase c.a. a 220 Volt Monofase c.a.
Da 380 Volt Trifase c.a. a 24 Volt Monofase c.c.
Da 380 Volt Trifase c.a. a 12 Volt Monofase c.a.
Oppure si possono trovare sullo stesso trasformatore combinazione diverse di quelli scritti.
Ricordando che la Potenza del trasformatore è definita dal costruttore, per calcolare le correnti fornite, sia usa la formula inversa:
I = P/V
Esercizio n°1:
Se il trasformatore è da 4 KVA 380V trifase a 220V trifase, deve essere alimentato con:
Tensione(V) 380V trifase
Corrente(I) 400/380=10,5A
in uscità avremo:
Tensione(V) 220V trifase
Corrente(I) 18A
quindi il motore che viene alimentato può assorbire:
se collegato a stella può assorbire 380V e 10Amp.
se collegato a triangolo può assorbire 220V e 18Amp.
Sarà il modello della Neri Motori:
da 3000 giri/min a 2 poli T112A DA Kw 4
da 1500 giri/min a 4 poli T112A DA Kw 4
da 1000 giri/min a 6 poli T132M DA Kw 4
da 750 giri/min a 8 poli T132M DA Kw 3

Esercizio 2:
Se la mia macchina monta un motore della NERI MOTORI
Da 1500 giri/min a 4 poli T112A
Quale trsformatore devo installare per alimentarlo con collegamento a triangolo?
Dati motore collegato a stella:
V = 380 Volt
I = 8,2 Amp.
Pr = 4 Kw
CosΦ = 0,84 = 4,7 KVA
Pa = Pr/cosΦ = 4/0,84 = 4,7KVA
il trasformatore deve essere del tipo:
Da 5 KVA da 380V trifase a 220V trifase

Motori asincroni trifase
Questi motori sono utilizzati da tutte le macchine trifase per la produzione industriale.
Come ogni carico possono essere collegati a stella o triangolo e la loro velocità è definità dal numero di coppie di poli.
Si possono utilizzare motori:
A 2 poli con velocità di 3000 giri/min
A 4 poli con velocità di 1500 giri/min
A 6 poli con velocità di 1000 giri/min
A 8 poli con velocità di 750 giri/min
Oppure a doppia velocità
A 2/4 poli con velocità di 3000/1500 giri/min
A 4/6 poli con velocità di 1500/1000 giri/min
A 6/8 poli con velocità di 1000/750 giri/min
Oltre alla velocità dell'albero in uscità del motore, sono importanti come dati:
1)La grandezza (Taglia): Che definisce le dimensioni del motore e del suo albero di uscità. Le principali sono:63,71,80,90,100,112,132,....
2)La potenza resa: Che definisce la capacità del motore di compiere un lavoro e si misura in Kw
oppure in HP(cavalli) Le principali sono:0,18,;0,25;0,37;0,55;0,75;1,1;1,5;2,2;3;4;5,5;7,5Kw
che si possono trasformare in HP con la formula:
HP=Kw*1,37
Esempio:
Motore da 0,75 Kw è: un motore da 0,75*1,37=1HP
3) Il tipo di fissaggio del motore. Che può essere con i piedi (tipoB3) oppure con flangia (tipoB5 a flangia grande o B14 a flangia piccola).

RIDUTTORI DI VELOCITA'
combinati con i motori, nelle applicazioni industriali si usano i riduttori di velocità per modificare il numero di giri dell'albero in uscita e permettere di avere velocità diverse da quelle fisse dei motori stessi.


Come per i motori elettrici, sono importanti come dati:
1)Il modello : che definisce la potenza da trasmettere e le sue dimensioni. Esistono riduttori a vite senza fine otogonali (vedi foto sopra) o coasiali (con albero in uscita sullo steddo asse dell'albero motore).
Le serie più usate sono:
riduttore vite senza fine serie W e VF modelli VF 30,44,49,63,72,75,86,110,...
W 63,75,86,110,...
riduttore vite senza fine coassiale C:
C 102,122,222,322....
2)La grandezza (taglia): Che deve essere la stessa del motore cui va abbinato e che definisce le dimensioni del motore e del suo albero di ingresso e di uscità 63,71,80,90,100,112,132,....
3)Il tipo di fissaggio al motore: che può essere con i piedi (tipo B3) oppure con flangia (tipo B5 a flangia grande o B14 a flangia piccola)
Il rapporto di riduzione: che definisce di quante volte devo ridurla velocità del motore in ingresso.
I principali rapporti sono:
1= 7,10,15,20,30,35,40,46,54,60,70,84,100
Esempio:
Dato un motore Kw 1,5-4 poli-90s-B5, vogliamo ottenere in uscità 150 giri/min.
Motore da 1500 giri/min
rapporto riduzione I = 1500/150=10
Riduttore W=(63,75,86 dipende dal diametro dall'albero in uscità di cui o bisogno)
I=10
taglia 90
B5


Calcolo della velocità
in uscità dall'albero motore o dal riduttore, spesso otteniamo delle velocità che non corrispodono a quella necessaria per la nostra macchina. Per questo quando vogliamo trasmettere il moto si usano ingranaggi a catena o pulegge a cinghia, con rapporti che moltiplicano o dividono il numero di giri al minuto secondo le necessità. Esempio:
se abbiamo a disposizione un motore a 4 poli e un riduttore co rapporto i = 100 e vogliamo ottenere 5 giri/min sulla macchina, cosa di deve fare?
Il motoriduttore in uscità fornisce :
N° giri uscità=1500/100=15 giri/min


La trasmissione deve ridurre la velocità con rapporto: I =15/5 = 3 Quindi:


Se l'ingranaggio sull'albero del motoriduttore ha: Diametro = Ǿ = 100mm
L'inguaggio sulla macchina (soffiatore) ha:
Diametro Ǿ 100x3 = 300
E' importante ricordare che:
DIVIDO il numero di giri quando installo l'ingranaggio più piccolo sull'albero motore e quello più grande sull'albero della macchina


Uso le formule:
I = Ǿ macchina / Ǿ motore

Ǿ motore / = Ǿ Macchina / i

Ǿ motore / = Ǿ Macchina * i
Moltiplico il N° di giri quando installo l'ingranaggio più grande sull'albero motore e quello più piccolo sull'albero della macchina.


Uso le formule:
I = Ǿ macchina / Ǿ motore

Ǿ motore / = Ǿ Macchina / i

Ǿ Macchina / = Ǿ Motore * i

VERIFICA DI APPRENDIMENTO


1)Un sistema trifase è composto da ??????
1)Tre fasi sfasate tra di loro di 120° con tensione 380 V.

2)Cosa significa sistema trifase equilibrato e cosa succede?
2)Il sistema trifase è equilibrato se la somma delle tre tensioni è uguale a zero.
Una delle tre fasi fa sempre da neutro per le altre due fasi.

3)Come sono i carichi trifase?
3)carichi trifase possono essere collegati a Stella(380 V)o a Triangolo(220 V)di tipo resistivo,induttivo,capacitivo.

4)La potenza assorbita da un carico trifase viene trasformata in quali altre potenze?
4)La potenza assorbita ( V*I) viene trasformata in potenza Resa( V*I*cosf)e potenza Dissipata(calore)(V*I*senf)

5)Nel sistema trifase come si comanda un carico?
5)Nel sistema trifase si usano Teleruttori per comandare i carichi,che hanno funzione di relè interruttore

6)Disegnare lo schema di un comando motore asincrono trifase con pulsante e con Plc
6) DISEGNO MOTORE TRIFASE ASINCRONO CON PULSANTE
DISEGNO MOTORE ASINCRONO TRIFASE CON PLC

7)L'inserimento nella linea di carichi induttivi e capacitivi rende necessario l'utilizzo di rifasatori
7)Se lo sfasamento compreso tra 1 e 0,9 non è richiesto nessun rifasamento
Se lo sfasamento compreso tra 0,7 e 0,9 è consigliabile il rifasamento e viene dato una penale
Se lo sfasamento è inferiore di 0,7 è richiesto rifasamento

8)Come si esegue il rifasamento?
8)Il rifasamento va realizzato con una batteria di condensatori e dimensionato in base ai nostri carichi.Si può eseguire il rifasamento del singolo carico(motore)o il rifasamento di tutta la linea.

9)Esercizio n°9
Dato il motore trifase asincrono 112M
Potenza assorbita: P=4/0,88=4,55 kV/A
Potenza resa: Pr=4 Kw
Potenza dissipata: Pd=4,55-4=0,55 Kw
Corrente assorbita: I=7,77A
Tipo di collegamento: a STELLA 400 V
Magnetotermico da utilizzare: I>=8 A
Velocità motore: V=2880 giri/min
Numero poli : N° poli=3000/n° coppie poli=(3000/2880)*2= 2 poli
Costo motore: € 500+ iva 22°=610€
Costo corrente elettrica: 0,30 Kw
Costo esercizio per 8 ore :4,55*8*0,30=10,92€/al giorno
Costo esercizio annuo:10,92 *230=2551,60€/anno
Costo potenza dissipata anno: 0,55*8*0,30*230=303,60€/anno


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